La chiesa si Sant’Aspreno ai Crociferi, nel cuore del quartiere Sanità di Napoli, sarà presto riaperto all’abbraccio dei fedeli ma anche degli amanti dell’arte. Proprio al centro di questa bella chiesa per troppo tempo rimasta sbarrata un grande blocco di marmo di 6 tonnellate verrà trasformato dall’artista romano Jago in una pietà napoletana.
Un uomo addolorato che stringe la cosa più che cara che ha con un’espressione di profondo struggimento. Il social artist Jacopo Cardillo, mentre era in lockdown in America ha elaborato e scolpito in gesso l’opera che diverrà un importante punto di riferimento per la comunità napoletana.
«Sarà un’opera impegnativa a grandezza naturale — spiega
l’artista — di due metri per due metri per un metro. E sarà collocata in una chiesa che era destinata a restare chiusa e con l’interno non visibile dalla gente.
Una chiesa di una bellezza unica. La mia sarà una Pietà contemporanea, mi auguro che diventi un simbolo per la collettività e per tanti nuovi scultori che sui social condividono con me il mio percorso per trovare il coraggio e l’ispirazione».