Stradine scoscese a formare un labirinto tra macchie di limoneti e aranceti, fragranze di fiori che si mischiano alla brezza marina, terrazze sul mare e panorami mozzafiato dal sapore romantico: siamo a Sorrento, la perla della Penisola Sorrentina, dipinta, descritta e cantata in ogni tempo da artisti, poeti e grandi viaggiatori. Oggi la città è una delle principali mete turistiche internazionali. In questo articolo scopriamo cosa fare e cosa vedere a Sorrento durante il vostro soggiorno!
Il vostro itinerario può partire da Piazza Tasso, cuore del centro storico dedicato al grande poeta del ‘500. Da qui potete proseguire lungo Corso Italia, la via dello shopping ricca di piccole boutique, bar e gelaterie, oppure scegliere di visitare il particolarissimo Museo della Tarsia Lignea nel Palazzo Pomarici Santomasi, dove al suo interno sono custoditi oggetti e mobili di legno, foto e quadri della Sorrento di un tempo. Altro museo interessante è il Museo Correale di Terranova, anch’esso ricco di oggetti e dipinti risalenti al periodo che va dal sedicesimo al diciannovesimo secolo. Non molto distante da Piazza Tasso troviamo la Villa Comunale di Sorrento. Da qui si gode di un panorama mozzafiato! Dalla Villa c’è un piccolo vicolo che porta a Marina Piccola, porticciolo della cittadina da dove partono i collegamenti con le isole di Capri e Ischia. Una piccola idea per un’escursione tra le isole del Golfo di Napoli.
Tra le altre escursioni ricordiamo anche quella che vi porterà all’area marina protetta di Punta Campanella, al Vallone dei Mulini e ai tanti borghi della Penisola e della Costiera, Pompei e Napoli.
Non può mancare la visita al Duomo, la Cattedrale dedicata ai santi Filippo e Giacomo ricca di decorazioni interne in legno, e alla Basilica di Sant’Antonino, la quale presenta delle decorazioni in marmo. Ma tra i luoghi di interesse davvero particolari sottolineiamo la presenza di due Sedili. Parliamo del Sedile di Porta, dove ora ha sede il Circolo Sorrentino, e il Sedile Dominova, unico antico sedile nobiliare rimasto in Campania.
Tutte le stradine del centro di Sorrento sono ricche di locali, bar e ristorantini che si affollano durante la stagione estiva. L’esperienza enogastronomica è molto ricca: piatti unici e gustosi come gli gnocchi alla sorrentina, le scaloppine alla sorrentina, la caprese, la giuncata e pietanze a base di pesce fresco e frutti di mare. Tanti anche i prodotti di eccellenza come le sfogliatelle sorrentine, il limoncello, l’olio extravergine e il provolone del monaco. Tra i ristoranti più rinomati ci sono il Donna Sofia, L’Abate, La Basilica, La Fenice e O’ Parrucchiano. La sera, dopo cena, ci si può divertire fino a notte fonda nei locali come il Filou Club, il Fauno Notte Club, il Castore Disco Bar e l’Artis Domus.
Molti sono anche gli eventi e le manifestazioni durante tutti i periodi dell’anno. Mostre, spettacoli, festival, concerti, incontri culturali e molto altro. Uno degli appuntamenti storici è il Premio Caruso, che si svolge nel mese di luglio nella splendida cornice di Marina Grande. Ma anche le Giornate Professionali di Cinema, la Sagra dell’Uva, la Sagra del Pesce, gli eventi e le mostre alla Fondazione Sorrento e i fuochi pirotecnici di capodanno. Infine, bellissimo lo spettacolo della Tarantella sorrentina, ballo legato alla leggenda delle Sirene. Infatti, la leggenda narra che gli Scogli Li Galli, conosciuti come Isole Sirenuse, ospitavano le sirene che ammaliarono Ulisse. Il folklore locale e quel pizzico di fantasia napoletana hanno voluto aggiungere un particolare: si dice che le Sirene utilizzassero il ballo e la tarantella per attirare l’attenzione di Ulisse, ma così facendo suscitarono anche l’ira delle Grazie, che le punirono con la trasformazione delle gambe in coda di pesce. Ma ciò che resta è la passione e l’interpretazione del ballo popolare più famoso al mondo.